giovedì 27 settembre 2012

TROMBA D'ARIA SUL VERBANO

Pubblicato in data 25/ago/2012 da vcoazzurratv su youtube
Questa è la cronaca della violenta tromba d'aria che il 25 agosto u.s. colpì persone e cose nella zona del Verbano.

Il drammatico evento colpì in modo disastroso anche Villa Taranto, i giardini dell'Isola Bella e di Villa San Remigio, ripetendo quanto già accaduto, qualche anno fa, alla prospiciente Isola Madre. Gli ingenti danni provocarono la chiusura di tali strutture, con la prospettiva di una riapertura molto protratta nel tempo (almeno due anni previsti).
Fortunatamente apprendiamo dal sito dell'ENTE GIARDINI BOTANICI VILLA TARANTO che la riapertura del Parco è prevista per Martedì 19 Marzo 2013. Evidentemente l'amore per la natura e il contributo di molti riescono a tutelare la conservazione di quei meravigliosi gioielli sorti dall'unione della bellezza della natura con l'ingegno umano.

Anche noi vorremmo contribuire, nel limite delle nostre capacità, pubblicando alcune emozioni provate durante la visita di quei luoghi.


mercoledì 26 settembre 2012

I TRE MOSCHETTIERI E IL PALAZZO DELLA MASCHERA DI FERRO

Bambini al castello, protagonisti per una giorno di storie del passato e della fantasia.
Piccoli cavalieri, dame, contadini, pirati, investigatori ed eroi di tutti i tempi. Una magia possibile, nella cornice medievale della Rocca d'Angera
Durante il normale orario di visita, i bambini, dai 5 ai 15 anni, potranno partecipare ad avventure a tema, affidati e guidati da animatori professionisti. Verranno vestiti, "armati" e catapultati in mondi fantastici del passato e della fantasia, per compiere missioni mai vissute prima.

Questa è la fantastica avventura in costume in arrivo alla Rocca di Angera


Domenica 30 settembre,

in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio,
lo splendido castello medievale sul Lago Maggiore ospiterà 

I TRE MOSCHETTIERI e il Palazzo della Maschera di Ferro,
(leggi il manifesto dell'evento)


una straordinaria avventura in costume che coinvolgerà i bambini e i ragazzi, aspiranti moschettieri, 
in una serie di intrighi e peripezie senza eguali.

Il divertimento è assicurato!

I bambini verranno coinvolti a partire dalle ore 10.00 e per tutto il corso della giornata. Durante la pausa pranzo sarà possibile rifocillarsi presso la Caffetteria della Rocca per poi rituffarsi nella fantastica avventura.
La manifestazione verrà realizzata anche in caso di brutto tempo negli spazi interni della Rocca Borromeo. 


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mercoledì 19 settembre 2012

"SENTIERI CHE SI PERDONO NELLA MENTE. SUL FILO TRA FOLLIA E SPERANZA"




COMUNICATO STAMPA
“SENTIERI CHE SI PERDONO NELLA MENTE. SUL FILO TRA FOLLIA E SPERANZA”

CASA BOSSI e FABBRICA LAPIDEA

  14 settembre - 14 ottobre  2012



“Non esiste grande genio senza una dose di follia” diceva Aristotele, ed è proprio dallo stretto rapporto fra genialità artistica e malattia mentale che nasce l’esposizione che dal 14 settembre al 14 ottobre verrà ospitata nelle sale di Casa Bossi e della Fabbrica Lapidea della Basilica di San Gaudenzio.

In mostra oltre una ventina fra i più significativi quadri di Carlo Zinelli, popolati da silhouette stilizzate come nella pittura arcaica minoico micenea, opere di Giovanni Sesia sospese fra pittura e fotografia in un delicato equilibrio di trasparenze, fotografie di Giovanni Berengo Gardin e Donatella Pollini.

Inoltre il percorso espositivo sarà arricchito da tre videoinstallazioni del gruppo di ricerca artistica Nu de Dos Arte: il primo Zinelli in the Painter’s Mind, sul pittore Carlo Zinelli; il secondo, A Morphy’s Game, sullo scacchista Paul Marphy; il terzo sulla figura del matematico ungherese Paul Erdos..

La mostra si inserisce in una rassegna ampia curata da Raoul Capra (oltre che da  Lorenzo Pedicone) che prevede contemporaneamente una rassegna di disegni di Romolo Romani alla Fabbrica Lapidea della Basilica di San Gaudenzio dal titolo “Dalla pittura alla follia”.

Per capire bisogna conoscere. Proprio per approfondire in modo più consapevole il rapporto fra espressione artistica e disagio spirituale, le esposizioni verranno arricchite da una conferenza – Mercoledì 19 Settembre - con Marco Carminati (giornalista de il Sole 24 Ore e critico d’arte) come moderatore e interventi di Domenico Nano (“Dare un volto alla follia”), Lavinia Tonetti (“L’opera di Carlo Zinelli”), Eugenio Borgna (“Poesia nella follia”), Filippo Maria Ferro (“Parmigianino”), Chiara Pasetti (“Ossessioni di Flaubert”), Raoul Capra (“Tracce di follia nelle Vite del Vasari”).

Anche la sera si tingerà d’arte poiché dalle 21 in poi durante il periodo della mostra Casa Bossi ospiterà rappresentazioni o performance teatrali dedicate a personaggi come Dino Campana, Alda Merini, Antonin Artaud, Allen Ginsberg e proiezione di filmati realizzati dal regista novarese Vanni Vallino.


Il Comitato d’Amore per Casa Bossi dunque attende tutti i cittadini di Novara e gli appassionati d’arte per questo appuntamento imperdibile.



FESTA PER LE VIE DEL PAESE A COMIGNAGO


Riceviamo da Irene l'articolo che descrive mirabilmente i festeggiamenti del 16 di Settembre che hanno permesso ai Comignaghesi di trascorrere una domenica in comunione:

"Domenica 16 settembre organizzata dall’amministrazione comunale la Festa per le vie del Paese.

Il bel tempo ha favorito la festa che sta diventando tradizione per le vie del paese. Bancarelle e stand gastronomici rallegravano la via Principale e Marina fin dalle prime ore del mattino e il traffico interrotto permetteva ad adulti e bambini di godersi la passeggiata.
I bambini sono stati i maggiori fruitori di una giornata in libertà perché, come nei tempi antichi, hanno goduto dei giochi preparati lungo la via, qualche volta con la partecipazione dei genitori. Si sono anche cimentati numerosi nella preparazione della pizza: equipaggiati di grembiule e cappello hanno immerso le mani nella farina e con l’aiuto di esperti si sono ritrovati una pizza che più buona non ne esiste!!
Bello è stato il saggio di Judo ovvero “via della cedevolezza”, ancora con i bambini che frequentano il corso a Comignago guidati dalle maestre Caterina e Valeria.
Un tocco di cultura è stato apportato dalla mostra fotografica dal titolo “Comignago ieri e oggi” organizzato dal gruppo culturale Eos e che ha riscosso un ampio consenso sia da parte dei comignaghesi doc che si ritrovano nelle foto antiche che dai nuovi compaesani desiderosi di ammirare la parte nuova e di conoscere le radici del paese.
Fra le bancarelle paesane c’erano Maria e Miche Verdi con la loro raccolta di oggetti antichi e poi Tiziana Rossi con bigiotteria in pizzo, Gabriella Pucci con manufatti in lana e poi le signore di “Mani laboriose” che confezionano oggetti per la casa ed il ricavato è benefico.
Seguitissima la dimostrazione di intaglio legno con un artista che da un tronco ha fatto scaturire la chiesa di Santo Spirito che ha donato agli sposi che domenica in quella chiesa hanno coronato il loro matrimonio.
Con i piatti della tradizione si sono riempite le tavolate sia a mezzogiorno che a sera con intermezzo di merenda a base di mortadella di 150 kg.
Il sottofondo musicale a cura dell’Associazione Tavolo 69 ha accompagnato la manifestazione.
E per finire la serata cabaret con i comici del laboratorio Zelig mentre la preziosa mostra fotografica rimane aperta per i ragazzi della scuola primaria.
                                                                                                  i.p."

martedì 18 settembre 2012

3^ NOTTE DEL SACRO


L'Associazione Culturale Progetto Tanzio
in collaborazione con
Diocesi di Novara - Ufficio Beni Culturali
Comune di Novara
ATL della Provincia di Novara
Parrocchie Unite Novara Centro
con il contributo
Fondazione delle Comunità del Novarese Onlus
Presenta

3° NOTTE DEL SACRO A NOVARA
Il 22 settembre avrà luogo la 3° Notte del Sacro a Novara, manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Progetto Tanzio da un’idea di Francesco Gonzales.
La nuova edizione dell’evento si differenzia dalle precedenti ed intende allargare l’offerta culturale che già tanto pubblico ha apprezzato.
Culture a confronto è infatti il sottotitolo della terza edizione della manifestazione inserita nell’Estate Novarese 2012, nata con il contributo dell’ATL della Provincia di Novara, della Fondazione delle Comunità del Novarese Onlus, del Comune di Novara e dell’Ufficio beni Culturali della Diocesi di Novara con la collaborazione delle Parrocchie Unite Novara Centro.
“Si è scelto di ampliare infatti il tema del SACRO”, dice Francesco Gonzales, “per dare la possibilità al pubblico di confrontarsi e di “sperimentare” sempre nuove voci all’interno del ricchissimo panorama dedicato al tema”.Quest’anno si è scelta l’India, e in particolare il teatro tradizionale della regione del Kerala, come nazione ospite.
Così si intende procedere anche per il futuro ospitando la “voce” di culture e religioni lontane.
Dal poema sacro induista Bhāgavatam è tratta l’esibizione della grande artista Maryse Noyseaux, somma esperta della prassi dell’antico Katakali, una delle forme più antiche di danza e teatro dell’India.
È una combinazione spettacolare di teatro, danza, musica e rituali. I personaggi con i volti dipinti di colori accesi e con costumi elaborati rimandano alle storia epiche indù, tratte dal Mahabharatha e dal Ramayana. Un attore di Kathakali, per prepararsi alla rappresentazione, adopera tecniche di concentrazione, abilità e attitudine fisica, tramite un addestramento lunghissimo. Per fare un esempio Maryse Noyseux impiega circa tre ore solo per il trucco.
Cuore della notte sarà un evento eccezionale: la rappresentazione de Interrogatorio a Maria di Giovanni Testori all’interno della Basilica di San Gaudenzio. Luogo caro a Testori e in cui, nel 2009, si è tenuta la mostra dedicata allo strettissimo rapporto che lo scrittore e drammaturgo ebbe con la città e con i suoi capolavori d’arte: “Da Gaudenzio a Pianca. Omaggio a Testori. Capolavori restaurati nel Novarese.
Un’occasione unica per i novaresi e per coloro che vorranno parteciparvi di assistere alla struggente piece di Testori interpretata da una delle attrici che meglio oggi sanno esprimere le caratteristiche del suo teatro: Milvia Marigliano. Interrogatorio a Maria è un oratorio sacro, ma di una sacralità tutta umana, intrisa di carne, di dolore ma anche di speranza.
A chiudere l’evento, nella cornice della chiesa di San Marco, il concerto d’organo del M° Alberto Sala, con musiche del repertorio del 600 e 700 tedesco. Tre appuntamenti completamente differenti l’uno dall’altro, che hanno come comune denominatore il Sacro, letto attraverso il poema Bhāgavatam e la vita di Krisna, la modernità fatta di carne e che evoca Maria, dove è protagonista la parola, nel testo di Giovanni Testori e, in ultimo, la non-parola, la musica, che attraverso le note di compositori di ambito protestante come Pachelbel e Bach, danno un quadro compiuto e differenziato su tre temi cardine di religiosità e di arte tra Europa e Asia.
In contemporanea il pubblico potrà visitare tre chiese novaresi: San Gaudenzio, San Marco e il Monserrato accompagnate da guide che aiuteranno il visitatore a riconoscere e ad apprezzare le numerose opere d’arte conservate nei preziosi monumenti novaresi, ponendo l’accento sulla facies cinquecentesca di questi monumenti. La Notte del Sacro è infatti inserita nel progetto di didattica Museo diffuso del Cinquecento a Novara sempre a cura dell’Associazione Progetto Tanzio con il supporto della Fondazione delle Comunità del Novarese Onlus.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito sino ad esaurimento posti.
Per info:


venerdì 7 settembre 2012

EVENTO 16 SETTEMBRE 2012: BIBLIOTECA PRESENTE!



Segnaliamo ai nostri lettori che la biblioteca parteciperà all'evento in piazza del 16 Settembre mantenendo aperti i propri locali, organizzando giochi indirizzati ai bambini, esponendo libri di argomenti vari, promuovendo la mostra fotografica, organizzata da EOS,

COMIGNAGO: IERI OGGI



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lunedì 3 settembre 2012

MEDJUGORIE, IL CAMMINO DEL CUORE - di CAMMILLERI Rino


Un fenomeno editoriale oltre che spirituale: sulle presunte apparizioni mariane nel piccolo villaggio bosniaco di Medjugorie le librerie italiane possono offrire una scelta di almeno una sessantina di titoli, molti dei quali diventati subito best seller.
L'ultimo arrivato è "Medjugorje, il cammino del cuore" (235 pagine, 17,50 Euro), scritto da Rino Cammilleri e pubblicato da Mondadori a giugno. 
Il volume verrà presentato - per iniziativa del COMUNE e della PARROCCHIA  di Lesa - VENERDI' 7 SETTEMBRE alle ORE 21 presso la SALA CONSILIARE DI LESA in piazza IV Novembre dallo stesso autore, residente da alcuni anni nel paese lacustre.

L'ingresso alla serata sarà libero e gratuito. 
Per INFORMAZIONI: 0322 76421 (Comune di Lesa), 0322 7360 (Parrocchia di Lesa).
Cosa spinge i fedeli a intraprendere il viaggio verso una località così remota? Cosa li induce a percorrere la dura salita del Podbrdo o quella ancora più ardua del Krizevac, talvolta persino scalzi? E, al ritorno, cosa rimane loro del cammino spirituale compiuto? "MEDJUGORIE, IL CAMMINO DEL CUORE" racconta i due viaggi che l'autore ha compiuto verso il santuario mariano. Il primo nel novembre 1990, prima che scoppiasse la guerra nella ex Jugoslavia, sull'onda di una crisi esistenziale; il secondo vent’anni dopo, nel trentennale delle apparizioni. Cosa è cambiato nel frattempo, sia in lui che al piccolo villaggio della ex Jugoslavia e - più in generale - nel mondo? Il volume raccoglie quindi, oltre all' esperienza e alle riflessioni dell'autore, anche gli esiti misteriosi della Guerra Fredda - costellati di coincidenze “mariane”, la storia dei veggenti e di ciò che accadde quel celebre 24 giugno 1981; il rimando ad altre apparizioni mariane e alle profezie sulla fine dei tempi. Si intrecciano allora, quasi per associazione di idee, tante storie: quella del papa slavo, di La Salette, di Pellevoisin; le profezie avverate e quelle ancora da compiersi; la serie dei papi di Malachia; i "segreti" di Fatima e quelli di Medjugorje; gli interventi della Vergine in Ucraina e ad Amsterdam. Si dà spazio infine ai testimonial e agli avvenimenti prodigiosi, ai miracoli. L’autore confessa di non aver visto niente di tutto ciò, oltre alle sue perplessità su un fenomeno che ancora la Chiesa non ha riconosciuto ufficialmente. Ammette tuttavia che, se gli alberi si giudicano evangelicamente dai frutti, allora Medjugorje è realmente qualcosa di straordinario, una "macchina da conversione" che coinvolge milioni di persone.

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