Riceviamo da Irene l'articolo che descrive mirabilmente i festeggiamenti del 16 di Settembre che hanno permesso ai Comignaghesi di trascorrere una domenica in comunione:
"Domenica
16 settembre organizzata dall’amministrazione comunale la Festa per le vie del Paese.
Il bel tempo ha favorito la
festa che sta diventando tradizione per le vie del paese. Bancarelle e stand
gastronomici rallegravano la via Principale e Marina fin dalle prime ore del
mattino e il traffico interrotto permetteva ad adulti e bambini di godersi la
passeggiata.
I bambini sono stati i
maggiori fruitori di una giornata in libertà perché, come nei tempi antichi, hanno
goduto dei giochi preparati lungo la via, qualche volta con la partecipazione
dei genitori. Si sono anche cimentati numerosi nella preparazione della pizza:
equipaggiati di grembiule e cappello hanno immerso le mani nella farina e con
l’aiuto di esperti si sono ritrovati una pizza che più buona non ne esiste!!
Bello è stato il saggio di
Judo ovvero “via della cedevolezza”, ancora con i bambini che frequentano il
corso a Comignago guidati dalle maestre Caterina e Valeria.
Un tocco di cultura è stato
apportato dalla mostra fotografica dal titolo “Comignago ieri e oggi”
organizzato dal gruppo culturale Eos e che ha riscosso un ampio consenso sia da
parte dei comignaghesi doc che si ritrovano nelle foto antiche che dai nuovi
compaesani desiderosi di ammirare la parte nuova e di conoscere le radici del
paese.
Fra le bancarelle paesane
c’erano Maria e Miche Verdi con la loro raccolta di oggetti antichi e poi
Tiziana Rossi con bigiotteria in pizzo, Gabriella Pucci con manufatti in lana e
poi le signore di “Mani laboriose” che confezionano oggetti per la casa ed il
ricavato è benefico.
Seguitissima la dimostrazione
di intaglio legno con un artista che da un tronco ha fatto scaturire la chiesa
di Santo Spirito che ha donato agli sposi che domenica in quella chiesa hanno
coronato il loro matrimonio.
Con i piatti della tradizione
si sono riempite le tavolate sia a mezzogiorno che a sera con intermezzo di
merenda a base di mortadella di 150
kg .
Il sottofondo musicale a cura
dell’Associazione Tavolo 69 ha
accompagnato la manifestazione.
E per finire la serata cabaret
con i comici del laboratorio Zelig mentre la preziosa mostra fotografica rimane
aperta per i ragazzi della scuola primaria.
i.p."
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